L'abazia fu edificata a
partire dal x sec. in onore di San Michele Arcangelo. Il culto di San
Michele Arcangelo, ampiamente diffuso in tutta Europa fin
dall'antichità, ha fatto di Mont Sant Michel una delle principali
mete di pellegrinaggio. Il Mont Sant Michel è uno dei tre maggiori
lughi di culto europei intitolati a San Michele Arcangelo, insieme
alla Sacra di San Michele in val Susa (Piemonte) e al Santuario di
San Michele Arcangelo sul Gargano. Le tradizioni religiose ed
Esoteriche hanno riservato all'Arcangelo Michele un ruolo
particolare, considerandolo sempre presente nella lotta che si
combatte a livello individuale e collettivo contro le forze del male.
Le forze presiedute dall'Arcangelo Michele sono di Equilibrio e di
Giustizia, quindi di discernimento tra il buono e il cattivo in vista
di liberare ciò che è bene e di trasformare ciò che è male. Ma il
bene e il male sono così strettamente uniti che non li si può
separare prematuramente senza provocare lacerazioni. L'arte di
separare i contrari è la più difficile che ci sia ed è in natura
che gli iniziati si sono istruiti. Non è facile separare la noce dal
suo mallo, ma la natura sa come farlo: essa lascia maturare il
frutto, il mallo si apre da solo e la noce si libera. Questa
separazione è il simbolo della maturità. Bisogna quindi aspettare
quel momento per separare il male dal bene e l'Arcangelo Michele è
in grado di vincere quest'egregora; ecco perchè si invoca la sua
protezione.
venerdì 8 marzo 2013
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